Pantheon
Visita il Pantheon di Roma
Il Pantheon di Roma è uno dei monumenti più noti della città Capitale. Considerato come il più grande edificio circolare con una cupola mai costruito, il Pantheon di Roma è stato il risultato di una combinazione di avanzate tecniche costruttive, marmo, calcestruzzo e una concezione unica dell’architettura. In questo articolo, andremo a scoprire la storia, l’architettura e le varie attrazioni del Pantheon di Roma.
Cosa è il Pantheon di Roma
Storia del Pantheon
Il Pantheon di Roma è stato costruito tra il 27 e il 25 a.C da Marco Vipsanio Agrippa, genero di Augusto, come tempio a tutti gli dei dell’Olimpo e dedicato a Romolo e adottato dal figlio di Augusto, Ottaviano. Nel 80 d.C. è stato distrutto da un incendio e poi ricostruito dall’imperatore Adriano, che completò il lavoro nel 126 d.C. Tuttavia, alcuni storici sostengono che l’edificio originale fosse diverso dall’edificio attuale.
Architettura del Pantheon
Attraverso l’uso di innovativi metodi costruttivi, l’architetto dell’edificio, Apollodoro di Damasco, ha creato un edificio circolare a cui è stata sovrapposta una grande cupola. La cupola, con un diametro di 43,3 metri, è stata realizzata principalmente in calcestruzzo, una tecnologia disponibile solo all’epoca romana e maggiormente utilizzata durante il regno di Adriano. La cupola intradossata del Pantheon è ancora oggi considerata come la più grande cupola di calcestruzzo in tutto il mondo.
Pantheon di Agrippa
L’edificio originale era diverso da quello attuale, e vale la pena notare che solo la facciata, con l’imponente frontone, è stata conservata. L’edificio originale aveva probabilmente una forma cilindrica con un tetto a punta, la sua muratura era rivestita di marmo e aveva un portico esagonale. L’interno della rotonda era probabilmente arricchito da statue e bassorilievi relativi ai grandi dei olimpi. Tuttavia, Adriano fu l’architetto dell’attuale Pantheon, che è molto meglio conservato dell’originale.
Come visitare il Pantheon di Roma
Orario di Apertura e Chiusura del Pantheon
Il Pantheon di Roma è aperto tutti i giorni, dal Lunedì alla Domenica dalle 9.00 alle 19.30. Si consiglia di arrivare presto al Pantheon e di evitare i giorni festivi per ridurre i tempi di attesa.
Prezzo del biglietto per il Pantheon
L’ingresso al Pantheon di Roma è completamente gratuito.
Prenotazione per il Pantheon di Roma
Non è necessaria la prenotazione per visitare il Pantheon di Roma. Tuttavia, essendo uno dei luoghi più visitati e frequentati di Roma, si consiglia di prenotare una visita guidata per evitare lunghe attese e assicurarsi di avere un’esperienza più completa.
Curiosità e dimensioni del Pantheon
La cupola del Pantheon
Un esempio sopraffatto di architettura romana, la cupola del Pantheon di Roma è l’elemento più impressionante dell’edificio. La sua forma emisferica e il diametro di 43.3 metri rappresentando uno dei migliori esempi di architettura ingegneristica, nonché una delle più grandi coperture senza sostegni interno.
Il portico del Pantheon
Il portico di sei colonne corinzie situato davanti al Pantheon, dove i turisti possono ripararsi dal sole, lo rende uno dei monumenti più iconici della città.
Il frontone del Pantheon di Roma
Con un bellissimo frontone triangolare, che presenta scene mitologiche e di guerra, il frontone del Pantheon è uno dei simboli dell’arte romana.
Chi ha costruito il Pantheon di Roma?
Marco Vipsanio Agrippa, il costruttore del Pantheon
Il pantheon del Pantheon di Roma è stato costruito da Marco Vipsanio Agrippa nel 27-25 a.C., come un tempio dedicato a tutti gli dèi dell’Olimpo.
Papa Bonifacio IV, il restauratore del Pantheon
All’inizio del VII secolo, Papa Bonifacio IV trasformò il Pantheon in una chiesa cristiana e lo dedicò a tutti i santi e le martiri. Questa azione ha permesso al Pantheon di rimanere intatto e di non essere distrutto come tanti altri edifici pagani.
Cosa c'è intorno al Pantheon di Roma?
La Basilica di San Pietro in Vincoli
La basilica di San Pietro in Vincoli si trova a pochi passi dal Pantheon. Al suo interno sono custodite le famose catene di San Pietro e la famosa statua del Mosè di Michelangelo.
Il monumento a Vittorio Emanuele II
Il monumento a Vittorio Emanuele II è stato eretto alla fine del XIX secolo per celebrare la nascita del Regno d’Italia. Conosciuto anche come “Altare della Patria”, questo monumento è uno dei più grandi di Roma.
La Chiesa di Santa Maria ad Martyres
La Chiesa di Santa Maria ad Martyres, comunemente conosciuta come la Chiesa Pantheon, è situata proprio accanto al Pantheon. Questa chiesa è stata costruita da un re Visigoto nel VII secolo e un tempo rappresentava un punto di riferimento per coloro che attraversavano la città.
Visita anche altri templi di Roma
Visita i Fori Romani e il Tempio di Saturno. Rappresenta uno degli edifici più antichi di Roma, risalente al V secolo a.C., ed è uno dei migliori esempi di architettura della Repubblica romana ancora esistenti. La sua facciata con colonne corinzie è stata completata nel IV secolo d.C., e il tempio è ancora oggi un simbolo di potere e autorità. I visitatori possono ancora ammirare altri importanti siti nei Fori Romani come il Tempio di Antonino e Faustina, l’Arco di Settimio Severo, il Tempio di Vesta, la Basilica di Massenzio, e molti altri.
Se ti trovi a Roma, è certamente consigliabile visitare i Fori Romani, una zona che rappresenta il cuore pulsante della storia romana.
Come arrivare al Pantheon
Il Pantheon si trova nel centro della città di Roma.
In Metro: la metropolitana rappresenta il mezzo pubblico più comodo per raggiungere il Pantheon. La stazione di metropolitana più vicina è la fermata “Barberini – Fontana di Trevi” sulla linea A. Dal punto di questa stazione, il visitatore può prendere il bus numero 40 fino alla fermata “Piazza della Rotonda” situata proprio davanti al Pantheon.
A piedi: Il quartiere storico in cui si trova il Pantheon è pedonale e può essere attraversato solo a piedi. La maggior parte dei visitatori del Pantheon arriva a piedi, e non c’è niente di più piacevole che passeggiare nel cuore della città eterna e ammirare gli edifici storici che intersecano le strade.
In Autobus: La linea 40, la linea 64 e la linea 70. È possibile prendere questi autobus presso le principali stazioni della metropolitana in città, come Termini, Barberini e Ottaviano.
In alternativa, si può scegliere di utilizzare il servizio di taxi, che è disponibile in tutta la città di Roma.