Sotterranei del Colosseo
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Colosseo e Sotterranei
La forma ellittica del Colosseo fu realizzata utilizzando un sofisticato procedimento geometrico a 4 centri e fu ripresa anche dal piano dell’arena adottando una muratura mista ad un tavolato di legno che era ricoperto di sabbia. Sotto il tavolato dell’arena si trovavano spaziosi ambienti di servizio sotterranei che furono realizzati in epoca successiva all’Imperatore Domiziano.
Precedentemente l’arena poteva essere allagata per ospitare naumachie o spettacoli con nuotatrici, come riportato da Marziale nel suo libro De spectaculis. Buona parte dei sotterranei è ancora oggi visibile dall’alto e si può notare un largo corridoio lungo l’asse maggiore che divide l’area in due semicerchi laterali percorsi da dodici corridoi curvilinei. Lungo il muro perimetrale si trovano una serie di ambienti di servizio voltati che probabilmente ospitavano gli animali utilizzati durante i giochi, insieme a scenografie.
Il corridoio lungo l’asse principale dell’ellisse terminava con due gallerie che si aprono all’interno della ciambella di calcestruzzo che forma le fondamenta dell’anfiteatro. Altre due gallerie lungo l’asse minore dell’ellisse, una in direzione Colle Oppio e una in direzione Celio, non sono tuttora state scavate. Una quinta galleria, posizionata lungo il cuneo V sotto il palco imperiale, è stata realizzata in epoca domizianea ed era probabilmente un percorso di accesso riservato esclusivamente all’Imperatore e metteva direttamente in comunicazione con qualche edificio imperiale nella zona del Tempio di Claudio sul Celio.
Approfondimento Colosseo e Sotterranei
Al di sotto delle quattro gallerie lungo i due assi si trovano altrettanti condotti idraulici, indispensabili per lo smaltimento delle acque piovane e degli scarichi delle latrine. Esplorazioni speleo-subacquee hanno portato all’individuazione di altri condotti di grandi dimensioni, che sono stati trovati al di sotto del Colosseo e probabilmente facevano parte del sistema di adduzioni che alimentava il lago realizzato per la residenza di Nerone.
La struttura idraulica del Colosseo è ancora oggi molto complessa e non completamente compresa. Esternamente all’anfiteatro è stata rinvenuta una galleria a 8 metri di profondità dal piano di calpestio del piazzale che circonda tutto l’Anfiteatro a circa 2-3 metri dal suo perimetro esterno, si tratta di un condotto fognario. Un’altra galleria con volta a cappuccina e di dimensioni più ridotte, posizionata all’interno della ciambella di fondazione ad una profondità di 2,8 metri, ospitava probabilmente tubazioni di piombo che trasportavano acqua tenuta in pressione da serbatoi.